Dal momento che ho deciso un pò
per comodità e un pò perchè
il tempo è sempre poco, di far volare i miei
modelli dal giardino di casa, si è reso necessaria
la realizzazione di uno strumento capace di catapultare
il modello in aria.
In ogni campo di volo esistono svariati tipi di
catapulte con elastico, sinceramente ero un pò
scettico, invece, mi sono ricreduto in quanto i
vantaggi sono svariati. Fondamentale è il
fatto che non si e’ più obbligati ad
essere in due per lanciare il modello, il lancio
risulta lineare e sicuro, e il modello prende quota
da solo, grazie all’ enorme spinta che riceve
dall’ elastico in tensione. Economica da realizzare,
basta recarsi in un ferramenta fornito e si costruisce
in pochissimo tempo.
Prima cosa, fissare un tondino o picchetto abbastanza
lungo affinchè ci si possa agganciare l’
elastico e non si sfili dal terreno quando viene
messo in tensione. Fissare bene con un cappio l’
elastico lungo circa 10 mt sul tondino, tirarlo
sino a farlo allungare di circa il doppio della
lunghezza, fissarlo con un anello di metallo a un
cordino in nylon, l’ altra estremità
del cordino inserirla nel pedale di sgancio, realizzato
come vedete in foto, con
due semplici tavolette avvitate tra di loro ad un
estremità in modo da fare da cerniera elastica
per l’ altro lato dove fisseremo un perno
su una tavoletta che passante sull’ altra
farà da gancio per l’ anello fissato
sul cordino. Preventivamente sul modello, aiutandosi
con un supporto in balsa e bi-componente deve essere
posto un gancetto a forma di “ L “ dove
si collegherà l’ anello di metallo
che si trova tra l’ elastico e il cordino.
Fare
prima delle prove senza accendere il modello, provare
la tensione dell’ elastico, possibilmente
su un prato per non rovinare il modello.
Andrex